La principale differenza tra online e offline marketing sta nell’“ottimizzazione”, ovvero quel processo che in un piano di marketing permette di migliorare, modificare e “salvare” tutto il lavoro. La struttura base dei due approcci è la seguente:
Online Marketing
Analisi → Definizione → Obiettivi e Target → Attività → Misurazione → Ottimizzazione → Risultati
Offline Marketing
Analisi → Definizione → Obiettivi e Target → Attività → Misurazione → Risultati
Ma in cosa consiste l’ottimizzazione? Capiamolo meglio con qualche semplice esempio.
- Se durante il tuo processo di misurazione noti che le cose non stanno andando nel verso giusto, puoi facilmente modificare la tua campagna, i tuoi testi, le tue keyword, il tuo target e la tua spesa, cercando di cambiare l’andamento negativo.
- Cosa succede se ti accorgi che il target che sta rispondendo alla tua attività non è quello che tu avevi pensato? Con l’online marketing bastano pochi click per stringere il tuo cerchio o spostare il tuo budget sul nuovo target.
- Immagina di aver lanciato una campagna di branding per diffondere il tuo marchio e renderlo più popolare. Se la comunicazione, o lo strumento da te scelto, non sta producendo risultati o, addirittura, sta peggiorando l’immagine della tua azienda, come puoi correre ai ripari? Online ti basterebbero un paio di email, qualche post sui tuoi social e l’individuazione di nuovi mezzi di comunicazione.
Il processo di ottimizzazione lo puoi vedere come un salvavita in alcuni casi, o come il “fungo per Super Mario” in altri, ovvero come un power-up che innalza il tuo livello.
“Non fare pubblicità online solo perché puoi correggerla o migliorarla, ma presta attenzione a quello che decidi di fare quando non può essere ottimizzato o corretto e, dall’altra parte, sfrutta al massimo l’opportunità di miglioramento che le attività online ti offrono”.
Che direzione prendere?
Non hai ancora un sito o una landing page?
Sei ancorato all’offline marketing?
Sono sicuro che dopo aver letto i principali vantaggi che l’online marketing ti offre cambierai idea.
- Visibilità: con la creazione di un sito web ed il giusto utilizzo di campagne digital, puoi ottenere una visibilità potenzialmente illimitata.
“Pensa che sono oltre 2 miliardi le persone che in tutto il mondo si collegano quotidianamente a Internet di cui 26 milioni solo in Italia”.[1] - Maggiore interazione con i clienti al fine di studiarne abitudini, opinioni, interessi e specifiche necessità.
Non sottovalutare l’importanza dei lead: utilizzando i giusti strumenti di marketing, puoi raccogliere informazioni sui tuoi clienti attuali o potenziali.
“Ricorda che non esistono solo le vendite online, ma anche l‘acquisizione di dati, contatti, email. Più informazioni hai a adisposizione, migliore sarà la tua strategia di marketing”.
[3]
- E-commerce: Nell’arco di dieci anni (2005 – 2015) il fatturato legato ai negozi online è passato da 2,1 a 28,8 miliardi di Euro.
Un passaggio che ha avuto dei picchi del +58% e +43% nel 2009 e nel 2010. Negli ultimi anni la crescita non è stata brillante, ma nel 2015 il tasso è tornato a crescere.[2]
Cambia!
Uno dei punti di partenza per essere online è, sicuramente, la creazione di un sito web o una landing page, ma lo devi fare con cognizione di causa, devi creare una buona struttura e puntare su immagini, testo, video… sui contenuti, insomma.
Poi? Ti siedi e aspetti le vendite o i lead? No, devi puntare sulla promozione. Devi saper sfruttare tutte gli strumenti di marketing e combinandoli in maniera opportuna riuscirai a raggiungere i tuoi obiettivi.
Fare tutto questo da solo è difficile, fatti affiancare da esperti in grado di seguirti dalla creazione del sito o della tua landing, tramite strumenti professionali come Landing Pages Manager al quale si affiancheranno adeguati strumenti di marketing che meglio si addicono al tuo business.
Non perdere tempo, contattaci.
[1] www.consumerbarometer.com
[2] http://blog.serverplan.com/2016/04/29/ecommerce-italia-2016/
[3] http://www.enlabs.it/ecommerce-italia-raddoppiato-5-anni-tutti-dati-aggiornati/