Ogni business ha le sue regole e ogni regola ha il suo successo. Tra queste, un fondamentale aspetto da prendere in considerazione è l’identificazione e la conoscenza del target a cui rivolgersi.

Per parlare di targeting è necessario aver ben chiaro il concetto di segmentazione, ovvero il processo di suddivisione del mercato in gruppi (segmenti) omogenei di consumatori in base ad uno o più parametri.

I principali metodi di targeting che possiamo utilizzare sono tre:

  1. Con Mass Targeting (o marketing di massa) ci si rivolge a tutto il mercato o gran parte di esso sostenendo dei costi sicuramente più bassi. Immaginate di avere un “proiettile magico” che riesce a colpire tutti i consumatori indistintamente….sarà realmente possibile? Lo è solo per quei prodotti o servizi che richiedono pochi adattamenti tra un mercato ed un altro e che possono essere comunicati con messaggi semplici e universali. Se il vostro prodotto ha queste caratteristiche questo è l’approccio che fa per voi.
  2. Il Target Marketing (o marketing concentrato) prevede strategie specifiche e prodotti studiati per ogni segmento di mercato. È sicuramente il metodo più costoso sia in termini economici che di tempo; necessita di una disponibilità economica importante. Costa molto, fate un’attenta analisi costi/benefici.
  3. Il Mass Customization Marketing (o marketing differenziato) è una via di mezzo tra i due precedenti; è necessario avere una serie di prodotti che con i dovuti adattamenti riescono a soddisfare tutti i segmenti del mercato. Richiede una fortissima flessibilità sotto tutti i punti di vista, dalla produzione, al marketing passando per la strategia.

L’importanza nell’individuazione del targeting non ha lasciato assolutamente indifferente uno strumento di marketing come Google AdWords, a tal punto che l’azienda californiana ne ha fatto uno dei punti di forza della sua piattaforma.

Targetizzazione e AdWords, un successo internazionale [1]

Uno dei principali punti di forza di Adwords è sicuramente la capacità di definire accuratamente il target.

 “Il targeting per località ti permette infatti di indirizzare la pubblicità alle aree in cui sono presenti i clienti giusti e di limitarla nelle aree non interessate alla tua offerta”

È fondamentale, in fase di pianificazione strategica, avere ben chiaro qual è il target al quale ci si vuole rivolgere; ne sa qualcosa il brand Luisa Via Roma, che ad oggi realizza più del 95% del fatturato on line. La creazione di campagne AdWords ben strutturate e rivolte ad un pubblico internazionale ha permesso a Luisa Via Roma di espandere il proprio business e aumentare il fatturato del 200%. I maggiori acquirenti online sono soprattutto stranieri, tra i Paesi in evidenza si trovano America, Giappone e Germania.

“Crea inizialmente diversi gruppi di annunci con targeting “singoli” e lasciali attivi finché non emergono gli elementi di targeting che performano meglio. Una volta identificati i “best player” crea un gruppo di annunci che li combina in modo da ottenere una profilazione accurata.”

Google AdWords dà la possibilità al brand fiorentino di targettizzare nello specifico ogni singola campagna. Un annuncio perfetto se non viene proposto alle persone giuste, non riuscirà a farti raggiungere i tuoi obiettivi.

 “Fai attenzione perché la combinazione dei target funziona con operatore booleano “AND” (ovvero il match è registrato quando tutti gli elementi di targeting sono veri), pertanto è sempre opportuno valutare che le dimensioni del pubblico garantiscano un’adeguata copertura alla campagna”

Ricordati sempre, il primo passo nella pianificazione strategica è l’individuazione del pubblico di riferimento. Identifica il tuo target e, in base a questo, scegli i migliori strumenti per raggiungerlo.

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[1] https://www.google.com/intl/it_it/adwords/select/success/luisaviaroma.html