Ieri ho ricevuto questo messaggio tramite LinkedIn:
Gentile signor Preda, sono il responsabile marketing di un’azienda del settore dell’elettronica di consumo. Ormai sto per perdere entusiasmo nel mio lavoro. Se non fosse che traggo ancora piacere nel farlo. Sento che in azienda le mie strategie, però, sono ritenute datate, adesso sento parlare di questi strumenti digitali, ma non ci capisco molto e non so venderli, non ci so fare nella ricerca di piattaforme e software, invio email a cui quasi nessuno risponde, neppure per mandarmi a quel paese! Ci sono giovani stagisti che mi guardano con aria irridente. Eppure sento di avere ancora delle chances, so di poter avere un mio spazio in un mondo così veloce. Mi può aiutare con un consiglio, una direzione, un nome, un’azienda, un’illuminazione…. Sono prolifico, rapido, ma non so più per cosa fare e come muovermi. Può darmi un’idea, un indirizzo? Grazie mille e scusi questa invasione. Cordiali saluti, Antonio.
Di seguito la mia risposta:
Ciao Antonio, quando capitano periodi come il tuo, è giusto fare delle riflessioni:
“Cosa sto sbagliando?” è una prima buona domanda.
Smettere di dare la colpa ad altri è una cosa da mettersi subito in testa.
Non piangersi addosso è indispensabile per andare avanti.
Studiare. Leggere del mondo che verrà, del mondo come è, di futuro, di digital marketing, di social e di digital PR. (Consiglio a tutti il libro: LA NUOVA RIVOLUZIONE DELLE MACCHINE ED. Serie Bianca Feltrinelli di Erik Brynjolfsson e Andrew McAfee.)
Sai, saper far bene il proprio lavoro e ripeterlo per molti anni ora non basta più. L’importante è contestualizzare il proprio lavoro. Una cosa era comunicare nel 1991, un’altra nel 2016.
Io ricevo continuamente email di questo tipo, ma anche clienti con queste problematiche:
- non so più vendermi;
- non ci so fare nella ricerca di clienti;
- invio email a cui nessuno risponde;
- la tecnologia va troppo velocemente.
La comunicazione datata, il Piano marketing datato, il Media Plan datato sono gli strumenti obbligatori, che si devono utilizzare, ma che sono sempre più accessori inutili. Prova ne sia che quando un’azienda entra in crisi taglia proprio il Marketing e la Comunicazione.
La comunicazione UTILE è quella che prevede sempre che ci sia qualcosa da comunicare e che ci sia qualcuno disposto a ricevere il messaggio: il CLIENTE.
COME COMUNICARE, attraverso quale media e, soprattutto, con quale strumento riesco a monitorare i risultati.
Sarò ripetitivo, ma strumenti come Landing Pages Manager possono aiutare chi si occupa di marketing e comunicazione, sia nelle agenzie che nelle aziende, a dare un senso alla propria comunicazione e a renderla INDISPENSABILE al proprio business.
Quello che vogliamo fare con il nostro blog, è accompagnare i manager che vedono la realtà scorrere troppo velocemente e non capiscono bene come controllarla e gestirla. Insomma, offrire esempi concreti da utilizzare day by day: scriveteci i vostri dubbi e le vostre perplessità!