a cura di Dario Preda, founder di Landing Pages Manager
Vi chiederete quale nesso ci possa mai essere tra il gioco del tennis, la nuova piattaforma che abbiamo creato per le aziende che operano nel mondo del Digital Marketing e la nascita di una rubrica dedicata alla comunicazione digitale. Cercherò di spiegarlo attraverso un’esperienza diretta.
La scorsa settimana sono rientrato dalle vacanze e per tenermi un poco in forma ho giocato alcune partite di tennis. Il risultato è stato il seguente:
- sconfitte brucianti,
- arrabbiature solenni,
- propositi di abbandono.
Sono un discreto giocatore di club e il rapporto tra la passione dedicata e i risultati ottenuti non erano giustificati. E’ un po’ come quando nel mondo del lavoro ci affanniamo attorno ad una commessa o ad un cliente e, nonostante tutto l’impegno profuso, i risultati non arrivano. Sentiamo di esserci vicini, di aver fatto tutto quanto possibile, di non aver lesinato gli sforzi e le ore lavoro, ma niente, i risultati non arrivano. Chiediamo in giro, facciamo ricerche su internet, ci buttiamo in esperimenti azzardati, ma niente, i risultati non arrivano.
Quanti di voi hanno abbandonato l’email marketing “perché non ha portato risultati”, i social “perché è roba da ragazzi”, l’inserimento in azienda del CRM “perché lo sforzo non vale la candela”, ecc.? Quanti di voi hanno abbandonato il tennis o qualsiasi altro sport perché “non ci sono portato”, “non sono capace”, “non sono predisposto”?
Torniamo alla metafora Tennis e Landing Pages Manager. Per caso sabato mi sono recato in un negozio per comprare delle palline e in esposizione c’erano delle racchette da tennis in prova. Ho chiesto alla gentile commessa alcune informazioni sulle modalità del prestito gratuito per 3 giorni, mi ha chiesto del mio livello di tennis, del mio tipo di gioco e di quali racchette utilizzavo. Non ha avuto incertezze, ne ha selezionate due e, dopo poche altre domande, me ne ha consigliata una.
Diciamo che quando non riusciamo a risolvere un problema, che sia sportivo, di vita o di lavoro, ci affidiamo un po’ a tutto, a volte anche a tutti, a parte affidarci a chi è competente in materia. Bene, spesso chi si occupa di comunicazione digitale in azienda ha acquisito il suo know how in modo autodidatta, come un tennista che nel tempo impara sempre meglio a colpire la palla, a muoversi, a concentrarsi ma non capisce perché non migliora. Spesso la soluzione è affidarsi a un buon maestro e non perseverare negli errori.
A volte non basta…
- allernarsi,
- concentrarsi,
- confrontarsi,
- prendere lezioni.
Torniamo alla metafora Tennis e Landing Pages Manager. Sempre sabato nel pomeriggio mi sono organizzato una partita con un amico del mio livello (con lui a volte vinco, altre perdo). Ho provato subito la nuova racchetta, poi ho ripreso la mia per un paio di volte e dopo 10 minuti ho dovuto riconoscere che la nuova racchetta mi aiutava parecchio. Il risultato è stato 6-1 6-0 a mio favore.
Perché questo esempio tra l’utilizzo di una nuova tecnologia di racchetta e l’utilizzo in azienda di Piattaforme Digital come Landing Pages Manager è calzante?
Il tennis è l’ambiente
Il campo è l’ufficio
L’avversario è il cliente
La pallina è il media
La racchetta è lo strumento
Il punteggio sono i lead
Pensate che io sia la graziosa commessa (difficile, ma provate!).
Pensate che vi proponga di provare il nostro Landing Pages Manager.
Pensate di testarlo con o senza la vostra rete vendita e con la nostra consulenza.
Pensate di poter misurare i risultati e di portare a casa nuovi lead o nuovi ordini.
Non avreste vinto la vostra partita?
Attendo spunti tennistici e non.
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